Dove correre a Torino
I migliori percorsi running sotto la Mole
Il panorama della podistica a Torino è molto vivo. Per correre nella città della Mole esistono diversi percorsi in primis, come sempre, i parchi di Torino sono il luogo ideale dove incontrare e dare appuntamento ad altri runners per allenarsi in compagnia.
Oltre alla classica maratona di Torino e alla Stratorino, chi vive in città ha una vasta scelta di percorsi. Scopriamo i principali parchi della città dove andare a correre.
Parco del Valentino – Corso Massimo d’Azeglio
Posizionato in zona centralissimo il parco del Valentino è perfetto per i runnes di città. Il percorso è completamente asfaltato quindi perfetto anche nel periodo invernale. Si può correre lungo il Po e allo stesso tempo osservare le bellezze della città. Molti runners vanno a correre al Valentino in pausa pranzo sfruttando la vicinanza all’ufficio.
Il parco offre diversi varianti, se si abita in collina si può andare a correre al Valentino in direzione sud, partendo da corso Vittorio Emauele, si passa da piazza Zara, si percorre il parco in direzione Moncalieri fino al parco della Vallere o in direzione nord verso le campagne di Castiglione Torinese. In tutto si tratta di una decina di chilometri.
Parco della Pellerina – Corso Appio Claudio, 106
Il percorso esterno del parco della Pellerina, nella zona vest della città, permette di percorrere quasi 5 chilometri quasi tutti su sterrato. Il parco è di grande dimensioni quindi perfetto per percorsi podistici di discreta lunghezza ma molti runners si sono lamentati della mancanza di un’illuminazione adeguata e del fatto che il parco nelle ore notturne non sia il massimo della sicurezza. Detto questo, durante il giorno il parco è accessibilissimo. Molto spesso è possibile incontrare corsi organizzati di running per far avvicinare i neofiti alla corsa.
Per gli amanti della corsa campestre, all’interno del parco si organizza ogni anno la competizione Cross della Pellerina.
Parco Cavalieri di Vittorio Veneto – piazza d’Armi
Oltre 220mila mq di verde completamente riqualificato nel 2006, ideale per gli allenamenti sugli allunghi per la sua forma rettilinea. Il percorso running è perfettamente illuminato, asfaltato sull’esterno e sterrato nella parte interna.
In estate è il parco preferito da molti runners visto che si corre perfettamente in ombra. Per chi volesse alternare la corsa a qualche esercizi, all’interno del paroc è presente anche un’area attrezzata con 5 punti per fare esercizi.
Parco della Mandria – Viale Carlo Emanuele II, 256 – Borgo Castello – Venaria Reale
Il parco della Mandria a Venaria Reale, area protetta patrimonio Unesco, è un’oasi di corsa per i runners di Torino, infatti da inizio 2018 il parco ha visto la realizzazione del Centro di Allenamento La Mandria, un progetto pensato con l’azienda Macron, che prevede una serie d’interventi per trasformare il parco in un paradiso per la corsa con la creazione di percorsi in parte su asfalto ma soprattutto su sterrato. Per la precisione i percorsi running sono quattro da: 4, 8, 10 e 15 km. È prevista la creazione anche di un circuito di corsa campestre vicino a Borgo Castello della lunghezza di 2 chilometri.
Macron permetterà di creare anche ina pista in erba vera, la prima in Europa per permetterea ai runners di prevenire e recuperare dagli infortuni.
Il parco apre tutti i giorni alle 8.00 e chiude dalle 17.00 alle 20.00 secondo la stagione.
Parco Ruffini – Viale Leonardo Bistolfi
Il parco Ruffini è destinato a diventare un parco conosciuto dai runners torinesi, da qualche mese infatti, è stato ufficializzato che la Fidal realizzerà un percorso quadrato per podisti di 1000 metri. In realtà, anche se la notizia è comunque un segno positivo per il movimento podistico, la lunghezza ridotta e la monotonia del percorso rischiano di non fare breccia nel cuore dei runners. All’interno della struttura del Tamburello verranno messi a disposizione degli atleti degli armadietti.
Colina di Torino – Anello verde
Per chi volesse correre in collina consigliamo il famoso Anello Verde, un percorso circolare di circa 34 km che si snoda lungo la collina di Torino e il fiume Po, il paesaggio che circonda il percorso è da cartolina, completamente immerso nella natura, attraversa parchi naturali, giardini e boschi, costeggia ville padronali tra questi il faro della Maddalena e la basilica di Superga. L’anello Verde è ben indicato con cartelli per tutta la sua percorrenza anche se alcuni svincoli non sono subito riconoscibili se si affronta l’Anello per la prima volta.
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