Correre per dimagrire

Correre per dimagrire

Correre per dimagrire

Ritrova la forma fisica con la corsa

Correre per dimagrire è uno dei principali motivi per cui molti si avvicinano alla corsa. La corsa fa bene sempre, lo sappiamo tutti, ci sono però periodi dell’anno in cui si avverte maggiormente il bisogno di ritrovare la forma fisica, come succede sistematicamente nelle settimane che seguono le festività o i periodi di lunga inattività.

Il benvenuto all’anno nuovo si dà quasi sempre con qualche kg di troppo: il piacevole vortice di pranzi, cene e cenoni inghiottisce un po’ tutti, e molti si ritrovano poi a intraprendere la strada del detox, l’unica che sembra poterci aiutare a rientrare nei nostri affezionati jeans.

La corsa rappresenta da sempre la soluzione più gettonata per perdere quei chili di troppo, messi su durante le festività natalizie. Correre può aiutare a dimagrire, a patto che venga fatto nel modo corretto. Ecco come iniziare a correre.

La corsa fa bene alla salute, ma…

A differenza di quanto si è portati a pensare, la corsa non è uno sport adatto a tutti e in particolari casi può addirittura causare problemi di natura osteomuscolare. Questo aspetto viene spesso sottovalutato se non del tutto ignorato da molte persone, che si trovano ad abbandonare in breve tempo il programma di allenamento da poco intrapreso. Nello specifico, la corsa è sconsigliata nei seguenti casi:

  1. presenza di forte sovrappeso: in questo caso il sovraccarico sulle articolazioni sarebbe eccessivo, portando a possibili traumi. Inoltre, una persona eccessivamente sovrappeso non riuscirebbe a seguire per lungo tempo un programma di allenamento basato sulla corsa. Le persone fortemente in sovrappeso dovrebbero quindi inizialmente abbinare una dieta ipocalorica ad una attività fisica più leggera, come la camminata. Solo una volta raggiunto il peso desiderato sarà possibile pensare di seguire un programma di dimagrimento basato sulla corsa
  2. presenza di problemi cardiaci
  3. problemi di mal di schiena: in questi casi si consigliano il nuoto o la camminata.

Programma per iniziare a correre da zero

Trattandosi di un’attività fisica che espone al rischio di traumi, è bene correre seguendo alcuni accorgimenti, per evitare, o almeno limitare, possibili danni. Ecco tre consigli per dimagrire correndo:

  1. correre con le scarpe adatte: evitate di correre con un paio di sneakers o con scarpe che non abbiano una suola specifica per la corsa. Molte persone tendono a sottovalutare questo aspetto, riscontrando poi problemi osteomuscolari. Scopri le migliori scarpe per correre.
  2. correre su terreno sterrato, sui prati, nei boschi o su piste di atletica, evitando asfalto e cemento
  3. fare stretching prima e dopo l’allenamento.
  4. Alternare esercizi a corpo libero alla corsa nel caso di ripetute o corsa in salita

Running, allenamento per dimagrire

Tante volte si tende a strafare e si inizia a correre a velocità elevate, con l’obiettivo di bruciare più calorie. Se non si è adeguatamente allenati, un simile inizio non può che condurre ad un’interruzione repentina del programma di allenamento per dimagrire, perché presto si avvertiranno i primi acciacchi.

Correre per dimagrire implica che la velocità della corsa si mantenga entro un range compreso tra il 60 ed il 70% della propria massima frequenza cardiaca, in modo da bruciare prevalentemente i grassi corporei.

Quando corriamo infatti, il nostro corpo usa sia carboidrati che grassi per produrre l’energia di cui ha bisogno. L’uso di carboidrati o grassi dipende dalla velocità e dall’intensità con cui si corre: per corse ad alta intensità il nostro organismo impiega prevalentemente i carboidrati. Se invece corriamo a ritmo blando e per un tempo prolungato, il nostro metabolismo brucerà i grassi. Correre per dimagrire tuttavia implica anche che si brucino più calorie di quante se ne assumono: non basta bruciare il grasso di troppo.

Frequenza cardiaca e cardiofrequenzimetro

Se si desidera correre per dimagrire, munirsi di un cardiofrequenzimetro può aiutare a tenere sempre sotto controllo la frequenza cardiaca, assicurandosi che l’allenamento si stia svolgendo entro la cosiddetta “zona brucia grassi”.

Alcuni cardiofrequenzimetri emettono un segnale acustico quando la frequenza cardiaca esce dal range impostato, consentendo di capire immediatamente se sia necessario rallentare o accelerare il ritmo della corsa.

Correre a digiuno

Molti ritengono che il modo più efficace di correre per dimagrire sia farlo a digiuno. Tecnicamente la corsa a digiuno porta l’organismo ad attingere da subito alle riserve di grasso per produrre energia, visti i bassi livelli di glicogeno – carboidrati – nei muscoli quando si è a digiuno. A parte questo aspetto però, correre a digiuno ha alcuni limiti evidenti e non trascurabili:

  1. espone al rischio di crisi ipoglicemiche, che possono portare a capogiri  ed eventualmente a svenimenti
  2. accumulo di stress fisico e psichico, che in breve tempo porterà a considerare la corsa come un’attività faticosa e affatto piacevole.

Qualcuno con cui correre

Iniziare a correre non è per tutti un passaggio così leggero e semplice da fare. Avere qualcuno con cui correre che sia un amico, la dolce metà o addirittura il proprio cane può rendere molto più soft l’approccio alla corsa. Non è necessario fare grandi chiacchierate, anche perché il fiato ne risentirebbe, ma dividere i chilometri con un compagno di running è sicuramente un elemento che può aiutare i runner principianti. Se poi si preferisce correre ascoltando della buona musica il risultato è pressoché lo stesso. Sull’argomento puoi leggere musica per correre.

Correre, correre, correre

Fatte queste premesse, non vi resta che attrezzarvi adeguatamente e iniziare il vostro programma di allenamento a medio-lungo termine per dimagrire. Ricordate sempre il mantra: costanza, pazienza e lenta progressione.

Cosa aspettate? Non vi resta che iniziare a correre, correre e ancora correre.

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